Dopo un lungo inverno, arriva il momento di riaprire la vostra piscina.
L'inverno è finalmente solo un ricordo: è il momento di tornare a utilizzare la piscina. Quali sono le procedure per mettere nuovamente in moto l'impianto?
Rimuovere la copertura
Durante l'inverno la piscina è stata completamente riparata da una copertura: è il momento di rimuoverla! Se ci sono residui sulla sommità è preferibile eliminarli prima di spostare il telo. Rimuovete pian piano la copertura con l'aiuto di qualcun altro o utilizzate i comandi elettrici se è automatica. Lavate il telo, asciugatelo accuratamente e mettetelo in uno spazio riparato per poterlo riutilizzare quando è necessario. Nonostante l'acqua sia stata al riparo durante la stagione fredda, è preferibile ripulire la piscina da eventuali detriti, tramite l'utilizzo di pulitori manuali o elettrici.
Cambiare l'acqua?
Solitamente l'acqua va cambiata ogni anno però non è né obbligatorio né strettamente necessario. Può essere cambiata ogni 2-3 anni sempre che l'acqua si trovi in ottime condizioni e che la piscina sia stata ben coperta durante tutto l'inverno. Se è possibile, però, si consiglia di effettuare un cambio dell'acqua, subito dopo la riapertura, di circa il 50% del suo volume.
Trattamenti dell'acqua
Una volta rimessa in funzione la piscina, è indispensabile eseguire alcuni trattamenti per la disinfezione dell'acqua. Durante la fase di ripristino, infatti, l'impianto avrà bisogno probabilmente di un'iperclorazione o trattamento shock. In questo procedimento, il cloro dovrà arrivare a una quantità che oscilla fra i 6 e i 10 ppm e sarà necessario aspettare che ridiscenda al valore medio di 1,5 ppm. Ricordate che durante il trattamento è assolutamente vietato fare il bagno. Infine, quando il trattamento dell'acqua è terminato, controllate (e, nel caso, regolate) i livelli del PH.
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