La novità per gli amanti di questo materiale è il legno sintetico che per l'estrema resistenza alle cattive condizioni ambientali si presta ad essere installato in contesti estremi come il bordo della piscina. Anche se in prossimità dell’acqua della piscina, questo materiale, resiste perfettamente alla corrosione del sale e del cloro e agli attacchi di batteri e funghi, conservando una buona aderenza anche se bagnato.
Il vantaggio nell’utilizzare questo materiale composito a bordo piscina risiede nell’inattaccabilità sia dall'acqua che dal sole, con una totale assenza di schegge. Il legno composito è indeformabile, ecologico e soprattutto economico.
Il legno sintetico è un materiale costituito di farina di legno di pino, PVC e titanio ottenuto tramite un procedimento industriale che unisce profili termoplastici e legno. La pavimentazione in legno sintetico è ideale per qualsiasi realizzazione, dal parquet all'arredo esterno in generale.
La posa avviene trattando questo materiale come se fosse composto da veri listelli di legno, con la differenza vantaggiosa che questi sono svuotati all’interno, al fine di offrire una grande facilità di manipolazione ed installazione.
I listelli sono fissati a delle traverse tramite solide clips di fissaggio dello stesso colore del legno scelto. Le clips facilitano la posa, offrono una resa perfetta e permettono di smontare parzialmente l'installazione al fine di ottenere un allineamento perfetto.
La rifinitura dei bordi della pavimentazione può essere effettuata tramite un profilo appositamente creato e disponibile nello stesso colore dei listelli.
La produzione garantisce l’omogeneità di ogni listello grazie al metodo di fusione e stampo di tre elementi principali: PVC, Legno e Titanio.
Il PVC apporta la resitenza all'umidità che lo rende indeteriorabile. Il Legno conferisce la durezza e l'aspetto simile al legno massiccio. Il Titanio permette di stabilizzare il colore.
Il legno sintetico è un'ottima alternativa in quanto riduce notevolmente l’abbattimento di alberi per la materia prima, pur conservando l’aspetto naturale del legno. Alcune aziende utilizzano farina di legno ricavata da trucioli riciclati riducendo a zero l’impatto sulla deforestazione.
I listelli sintetici sono più costosi del legno tenero, ma hanno un prezzo inferiore al legno esotico pregiato come il Teak. I legni compositi non sono tutti uguali, motivo per cui è importante la scelta del fornitore e del procedimento con il quale si va a creare il materiale.
Certamente il legno composito ha dei limiti ed il suo utilizzo è consigliato per le pavimentazioni esterne, poiché ha bisogno di particolari condizioni climatiche quali il sole e l'acqua per potersi mantenere al meglio e rigenerarsi.