Il rivestimento di una piscina è ciò che conferisce alla struttura l'aspetto finale, cioè la sua estetica e la sua rifinitura. Non va dimenticato che questo è strettamente legato alla pulizia e alla manutenzione della piscina. Infatti, a seconda del rivestimento che scegliamo, la pulizia delle pareti e del suolo saranno più o meno facili. Inoltre, a partire dal rivestimento stesso, la piscina tendrà ad accumulare o meno lo sporco e i resti di e alghe nei suoi punti di congiuntura.
Il rivestimento ha anche molto a che fare con la resistenza e con il deterioramento che la piscina può raggiungere con il passare degli anni a causa dell'esposizione al sole e agli agenti metereologici, così come a causa dell'uso. Perciò scegliere un rivestimento è qualcosa di più che scegliere l'estetica della piscina: è trovare la miglior soluzione affinché la manutenzione e la pulizia della struttura siano più facili ed efficaci.
Quali sono le caratteristiche imprescindibili di un buon rivestimento? Le caratteristiche che un buon rivestimento deve avere sono le seguenti:
- deve essere impermeabile: i rivestimentiche scegliamo devono essre impermeabili per evitare infiltrazioni, grete, fughe...;
- deve essere facile da pulire: il rivestimento deve essere facile da pulire. Alcuni, come quelli in pittura, sono facili da pulire però altri, come quelli in ceramica o di piastrelle, possono essere un gran problema, perché nelle congiunture tra i pezzi di gres o tra le piastrelle si accumulano molte impurità, funghi e alghe. Ciò supporrà un maggior sforzo quando dovremo pulire le pareti o i pavimenti della piscina;
- deve essere resistente all'uso e al tempo: alcuni rivestimenti, come quello in pittura, tendono a deteriorarsi con facilità. Altri, come quelli in piastrelle o in ceramica possono sfaldarsi e provocare infiltrazioni e crepe;
- deve essere facile da mantenere: non solo per la questione della pulizia, ma anche per quanto riguarda la manutenzione. Ci sono dei rivestimenti che richiedono un controllo e una manutenzione frequenti. Per esempio, la pittura ha bisogno di lavori di riparazione e di pittura ogni due/tre anni. Altri non hanno bisogno della stessa manutenzione, come quello in fibra di vetro che, oltre ade essere molto resistente e duraturo, non esige la realizzazione di lavori esaustivi di manutenzione delle pareti e del suolo;
- deve adattarsi al nostro preventivo: ci sono rivestimenti che, come quello in fibra di vetro o quello in poliestere rafforzato con fibra di vetro, sono cari. Altri, come il rivestimento in pittura o quello realizzato in ceramica o gres, sono più economici.
- Pittura. Solitamente è la tipologia più economica, però è anche quella che può deteriorarsi più facilmente e che ha bisogno di più manutenzione, infatti bisognerà ripitturare l'interno della piscina ogni due o tre anni, affinché questa rimanga in buono stato. Alcune sono impermeabili e si usano per i lavori di pittura delle pareti e dei pavimenti e ci sono anche pitture a poro aperto, che non sono permeabili e che è raccomandabile utilizzare quando la piscina si inaugura. Nonostante la pittura impiegata come rivestimento sia rapida e facile da installare, la pulizia non è sempre così immediata. Infine, se decidiamo per questo tipo di rivestimento, bisogna fare attenzione alle schegge e alle disgiunture che possono verificarsi con il tempo.
- Fibra in vetro. L'inconveniente principale di questo tipo di rivestimento è il prezzo, che il più delle volte è abbastanza elevato. Ma, oltre ad apportare eleganza alla tua piscina, non si deteriora facilmente come il rivestimento in pittura infatti resiste molto di più nel tempo. Come quello in pittura è facile da collocare, con la differenza che la manutenzione e la pulizia sono più efficaci e più rapide da applicare. La fibra in vetro può utilizzarsi insieme al poliestere come rivestimento, con tutte le caratteristiche del rivestimento in fibra di vetro; però dato che questo materiale si usa per rafforzare la tenuta del poliestere, il prezzo di questo tipo di rivestimento è minore.
- Piastrelle, gres e ceramica. Rivestire la piscina con piastrelle o con ceramica è un'altra possibilità da considerare. Il prezzo è abbastanza interessante, non così economico come nel caso del rivestimento in pittura ma nemmeno così caro come quello del rivestimento in fibra di vetro. La fibra di vetro è molto resistente, però dobbiamo fare attenzione che non si creino crepe o sfaldamenti che poi possono provocare infiltrazioni, cosa che nel tempo potrebbe succedere. Nonostante questo, è un tipo di rivestimento che non soffre molto l'esposizione prolungata ai diversi agenti atmosferici o al sole. La pulizia non è complicata però un po' più laboriosa che con gli altri tipi di rivestimenti, visto che tra le piastrelle e la ceramica possono accumularsi lo sporco e i batteri. Quindi la manutenzione dei punti di congiuntura è obbligatoria, se alla fine scegliamo questo tipo di rivestimento.
- Lamina in PVC. Si tratta di un'altra opzione molto interessante. Il prezzo è abbastanza più accessibile che il rivestimento in fibra di vetro, e anche di quello in ceramica o di piastrelle. È resistente e facile da pulire. Può personalizzarsi, perciò possiamo anche dare un tocco diverso alla nostra piscina. Però, questo tipo di rivestimento è più complicato da collocare e, se non si fa nel modo corretto, potremmo causarne il deterioramento con facilità.
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