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Quanto deve essere profonda la mia piscina?

Ho già scelto la forma della piscina e dove la costruiremo, però: qual è la profondità più adatta? Quali fattori devo tenere in conto?

11 apr 2017 Accessori per la piscina - Tempo di lettura: min.

piscine

Quanto deve essere profonda la mia piscina? Come deve essere il fondale? Quali sono le caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione? Qui una piccola guida su tutti quegli aspetti che ti faranno sentire più sicuro nella tua piscina.

Se ci sono bambini in casa, ma anche se non ci sono, la nostra piscina deve avere una profondità che ci possa fare sentire più che tranquilli mentre ci gustiamo il nostro tanto agognato bagno estivo. L'elemento della profondità va tenuto ben in considerazione: questo varia a seconda dell'uso che si voglia fare della piscina, a seconda di chi si farà il bagno o meno in essa, e, inoltre, dipende anche dalla misura che abbiamo scelto per la struttura. Infatti la longitudine deve essere tale da permettere il fondo inclinato, con una superficie che vari dai 0,60 ai 120 cm, nella parte meno profonda, e che sia tra i 160 cm e 180 cm nella parte più profonda. Se da un lato la piscina è il simbolo dell'ozio, il divertimento e il relax, può essere, dall'altro, una preziosa possibilità di allenamento. Con queste dimensioni in entrambi i casi potremo stare tranquilli e fare il bagno o nuotare nella massima sicurezza.

Anche nel caso in cui si voglia posizionare un trampolino, ubicandolo nel punto della piscina più adeguato, e considerando queste misure, possiamo essere più che certi che non ci sarà nessun rischio. Se, al contrario, la nostra piscina non ci permette il fondo inclinato, dobbiamo essere noi ad adattare il fondo piano all'uso che di esso vogliamo fare. Se la usiamo solo per nuotare, potremmo costruire un fondo di 160 cm, se invece l'uso è familiare è bene abbassare questa stessa profondità anche fino ad 1 metro. In questo modo anche i più piccoli potranno buttarsi in piscina senza pericoli di sorta. È comunque sempre consigliabile rivolgersi a dei tecnici specializzati che sappiano direzionarvi. Questi faranno un'analisi del terreno su cui costruite, e proporranno la profondità più adatta in funzione della misura della piscina e dell'uso cui sarà destinata.

La scelta del fondale è, dunque, molto importante e legata strettamente ad un discorso di sicurezza. Una scelta essenziale non solo estetica, quindi, ma soprattutto pratica e necessaria.

Le varie tipologie di fondale

I fondi possono essere di varie tipologie: c'è il fondo piatto, il fondo incurvato, la cosiddetta minifossa e il gran bagno; l'importante, come già evidenziato, è che le misure di ognuno di essi siano considerate e decise in funzione all'utilizzo che della piscina si vuole fare. Confortevolezza e dimensione su misura: sono questi i fattori principali da tenere in considerazione prima di costruire la nostra piscina. Nel caso del trampolino la profondità deve essere ovviamente più ampia, tra i 220 cm a 240 cm. In questo caso ci sarà una zona tuffi da monitorare e delimitare nel caso ci siano bambini. L'elemento della profondità è da considerare anche per ciò che riguarda il costo della struttura e della sua manutenzione; ovviamente una piscina meno profonda conterrà una minor quantità d'acqua da trattare, il che significherà meno spese di gestione per voi. Qualunque sia la profondità da noi scelta e qualunque sia il tipo di piscina che abbiamo costruito, il cuore della vasca deve essere il più sicuro e adeguato possibile a noi stessi, questo è senz'altro il fattore numero uno da considerare.

Se vuoi avere più informazioni sul tema, consulta il nostro elenco di costruttori di piscine specializzati.

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